Il Piccolo Chimico

Mi consigliò una volta, un noto editore musicale, che in un film è necessario che il tema colpisca l’ascoltatore fin dalla sua iniziale presentazione. Non è così facile come può apparire: per metafora potrebbe significare che il titolo è più importante del contenuto, ma ha una sua profonda verità. Così ho elaborato questa romanza senza parole ispiratami da uno dei più commoventi sonetti d’amore del Foscolo “perché taccia il rumor di mia catena”. Accorgendomi che da sola questa musica non avrebbe potuto assolvere a tutta la narrazione, ma che poteva essere tuttavia, un muro sul quale appoggiarmi. Per quanto la sua complessità non trapeli ad un primo ascolto, la composizione riserva un trucco che viene svelato solo durante i titoli di coda…